Castel Campagnano: Informazioni turistiche
Il toponimo è legato ad un nome di persona campanius a cui è stato aggiunto il suffisso possessivo anus. Il nome originario, Campagnano, fu modificato in Castello di Campagnano per poi assumere la forma di Castel campagnano.
I primi insediamenti, risalenti ad epoca romana, sono stati rinvenuti nella frazione di Squille. Secondo la tradizione, nel Medioevo, Squille sarebbe appartenuta a Stefano Campagnano, i cui eredi si sarebbero spostati in una località vicina, dando origine all'attuale Castel Campagnano.
Santo Patrono
La Madonna della Neve si festeggia il 5 agosto.
"Madonna della Neve" è uno degli appellativi con cui la Chiesa cattolica venera Maria secondo il cosiddetto culto di iperdulia. Un nobile patrizio romano di nome Giovanni, assieme alla moglie, non avendo prole, decise di dedicare una chiesa alla Vergine Maria. Una leggenda devozionale narra che la Madonna apparve loro in sogno nella notte tra il 4 e il 5 agosto , informandoli che un miracolo avrebbe indicato loro il luogo su cui costruire la chiesa. Anche il papa Liberio fece lo stesso sogno e il giorno seguente, recatosi sull'Esquilino, lo trovò coperto di neve. Il papa stesso tracciò il perimetro dell'edificio e la chiesa fu costruita a spese dei due coniugi, divenendo nota come chiesa di Santa Maria "Liberiana" o popolarmente "ad Nives" (vedi Basilica di Santa Maria Maggiore). La chiesa primitiva fu abbattuta nel V secolo, sotto il pontificato di Sisto III per essere ricostruita in maniera più sontuosa, con il nome di basilica di Santa Maria Maggiore, in ricordo del concilio di Efeso (431). Essa è venerata anche in un piccolo paese silano: Bocchigliero. Dopo il ritrovamento di un dipinto della madonna nell'antica chiesa posta nella località Basilicò la vergine fece capire dove costruire la nuova chiesa facendo nevicare il 5 agosto nel luogo dove avrebbero dovuto essere costruite le fondamenta della nuova chiesa. A Bocchigliero essa è chiamata anche "Madonna di Jesu". Questo non ha origini certe, ma l'ipotesi più fondata si basa sul fatto che sul dipinto la Vergine è raffigurata con il Cristo in giovanissima età. È venerata anche a Frosinone, dove è stato eretto il santuario della Madonna della Neve.
Fonte : comune.castelcampagnano.ce.it
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