Castello del Matese: Informazioni turistiche
Il paese ha origini medievali e sotto i normanni fu fortificato a scopo difensivo.
Venne citato per la prima volta nel XIII secolo quando fu sede di un assedio da parte delle forze guelfe contro Tommaso d'Aquino, signore ghibellino di Castello.
Nel 1460 fu sede di un altro assedio perpetrato dall'esercito baronale ribelle a Ferdinando I d'Aragona. Si era schierato a favore di quest'ultimo il conte Onorato Gaetani, signore di Piedimonte.
Il paese dipendeva amministrativamente da Piedimonte ed i cittadini di Castello eleggevano ogni anno sei consiglieri che li rappresentavano nell'Universitas del capoluogo di contea.
A partire dal XVII secolo perse le sue funzioni originarie di difesa.
Il 12 febbraio 1752 gli fu concessa l'autonomia amministrativa, ma nel 1764 fu riunito nuovamente a Piedimonte.
Nel 1801 divenne nuovamente indipendente con il nome di Castello di Piedimonte.
Il 26 ottobre 1862 mutò denominazione in Castello d'Alife.
Nel 1912 venne costruita la strada carrozzabile che ha agevolato lo sviluppo economico della zona.[5]
Nel 1920 è stata raggiunta dall'elettrodotto.
Nel 1945 passò dalla provincia di Benevento a quella di Caserta.
Il 13 agosto 1970 il comune ha cambiato nuovamente nome in Castello del Matese.
Il 29 dicembre 2013 un sisma con intensità 4.9 gradi della scala Richter, poi corretta a magnitudo 5.0, ha avuto epicentro nel territorio comunale pur senza serie conseguenze; alla scossa principale si sono susseguite numerose scosse di assestamento.
Tratto da: Wikipedia.it
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