Casagiove: Informazioni turistiche
In seguito al ritrovamento di reperti della civiltà sannitica, si è fissata quale datazione convenzionale dei primi insediamenti umani sull’odierno territorio casagiovese, attorno al 400-300 a.C.
Il più antico documento della storia di Casanova da noi conosciuto risale al 969 d.C. e riguarda la concessione del vescovo Alderico della fondazione della chiesa di S. Croce.
Successivamente il nome di Casanova compare nella Bolla di Senne del 1113, nella quale la medesima chiesa di S. Croce passò dalla diocesi di Capua a quella di Caserta.
Il successivo sviluppo della realtà civica casagiovese si verificò dopo la nascita del villaggio limitrofo di Torre, attuale Caserta, tra il XVI e il XVII secolo. Infatti una grande espansione demografica si verificò in seguito all’avvio dei lavori della Reggia di Caserta, iniziata nell’anno 1752.
Poiché furono molti coloro che impegnati nei lavori del grandioso progetto Borbonico, tanta parte si stabilì con le loro famiglie sul territorio casagiovese.
Nel 1806 Casanova divenne Comune e nel 1807 fu nominato sindaco Liborio Menditto.
Durante il Fascismo, con il Regio Decreto emesso il 2 gennaio 1927 (n.1) ci fu la soppressione della Provincia di Terra di Lavoro e con il Regio Decreto emesso nel maggio 1928 (n.1177) il comune di Casagiove fu soppresso e retrocesso a semplice borgata aggregata al Comune di Caserta.
Con il Decreto n.436 del 31 ottobre 1946, firmato dal Capo Provvisorio dello Stato Italiano, Enrico De Nicola, Casagiove riacquistò la propria autonomia comunale; con decreto prefettizio n.2905 del 25 marzo 1947 fu nominato commissario straordinario il Cav. Antonio Santoro.
In seguito alle prime elezioni amministrative datate 24 e 25 maggio 1947, in data 9 giugno 1947 il Consiglio Comunale neo-eletto nominò sindaco il Cav. Michele Santoro.
Fonte: Wikipedia
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